mercoledì 2 dicembre 2009

Lo confesso..

Per chi mi conosce non è più una novità… ma per ora non ballo più molto e anche con le organizzazioni ho allentato un po' il ritmo.

Quando ballo, soprattutto ultimamente (diciamo negli ultimi 3 mesi), ho qualche problema con l'abbraccio più stretto, i tacchi da 10 cm che porto di solito e con il baricentro che fatico sempre a ritrovare…

E sono felice.

Perché ormai sono arrivata... al nono mese di gravidanza e si avvicina il momento in cui potrò abbracciare questa bimba!!!

Per ora il tango è stato messo un po' da parte, ci sono anche state una serie di coincidenze che mi hanno permesso di allentare il ritmo. Il tango resta sempre nella mia vita ma non è il suo momento. Per ora mi concentro solo sulle sensazioni che mi dà questa "ballerina" che sento muovere, scalciare, stiracchiarsi, avere un po' di singhiozzo…

Sto cominciando solo ora ad immaginare quello che sarà. Penso che al momento possa solo immaginarlo. Lo capirò veramente quando la vedrò.

Iniziano adesso un po' di ansie per questo nuovo percorso che mi (ci) aspetta e restano le gioie per ogni piccolo movimento che sento, l'infinita dolcezza che mi prende quando vedo le sue tutine immaginandola tra le mie braccia o nella sua culletta...

Buona vita!

4 commenti:

Rosi Palmeri ha detto...

Quante cose accadono per caso. Giro in rete, alla ricerca di qualche ricetta nuova. Capito nel sito di Arietta, poi saltando di qua e là, nel tuo. Ma non immagino chi tu sia. Solo mi piace quello che scrivi, e come. Poco fa cerco un altro sito, sempre salvato tra i miei preferiti, e clicco sul tuo. E che vedo? una foto. E da quella foto, benchè tagliata, ti riconosco! Un pancione meraviglioso. Auguriiiiiii....è questione di giorni quindi. Io ho lasciato il tango per la mia Sara, adesso lei ha 4 anni e ogni giorno mi dico: ok, adesso mi ributto in pista. Poi però ho il terrore di trovarmi tra mille volti sconosciuti, leggo che a Palermo il tango impazza, ed io mi sento come Calimera. Una bambina ti cambierà la vita, ma proverai un amore incommensurabile, infinito, un sentimento che non cede di fronte ad un pianto, a qualche notte insonne, al tempo sottratto a noi stesse. Ti abbraccio fortissimo.
Rosi

JAJO ha detto...

Ciao Adriiii, questo post l'ho aspettato per mesi e l'attesa non è stata vana: hai scritto delle parole bellissime, emozionanti.
Consolati: tra pochi anni avrai una tanguera "tutta tua" da istruire e da far appassionare al ballo.
Sei bellissima dentro e fuori !!!

OtroTango ha detto...

° Rosi, che bella sorpresa! ma che giri strani per incontrarsi di nuovo!! Si dice "il mondo è piccolo"... ma stavolta è stata la rete a farci reincontrare. Come stai? e la tua bimba? mi ricordo sempre di te, che ti pare? Il tango è cambiato molto rispetto a 4 anni fa... non so dirti se in meglio o in peggio ma decisamente è cambiato. Si, è vero: corri il rischio di incontrare persone sconosciute. Ma anche "i soliti" che non se ne sono allontanati e che sono sicura ti accoglierebbero a braccia (forse meglio dire ad "abbracci") aperte.
Grazie per quello che scrivi. Per ora attesa, pensieri, ansie e gioie si mescolano continuamente. Le belle parole come le tue scaldano il cuore! BACI!!! e a presto, ok??

OtroTango ha detto...

Jajo, sono io che ringrazio te per la pazienza (ops.. era veramente tanto che non scrivevo sul blog, ma davvero non mi andava!) e per tutto il resto.
Sul fatto che mi diventi una tanguera.. bè ci proverò quando e se lei vorrà. Anche perchè già da adesso c'è il suo papà che non mi pare molto convinto... e vuole che lo segua nel SUO sport. Insomma... ci sarà da divertirsi!!! smack!